Gli alunni non possono recarsi o rimanere a scuola nei seguenti casi:

Sintomi compatibili con l’infezione da Covid-19, come ad esempio:

1. Sintomi respiratori acuti (tosse e/o raffreddore) con difficoltà respiratoria;

2. Vomito;

3. Diarrea;

4. Perdita del gusto;

5. Perdita dell’olfatto;

6. Cefalea intensa.

 

Temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi centigradi;

 

Test diagnostico (antigenico o molecolare) positivo.

È comunque consentita la permanenza a scuola di bambini e studenti solo con sintomi respiratori di lieve entità ed in buone condizioni generali che non presentano febbre. Questo perché, come si legge nel vademecum della scuola, nei bambini la sola rinorrea (raffreddore) è condizione frequente e non può essere sempre motivo di allontanamento dalla scuola. In questi casi, gli studenti possono frequentare in presenza indossando mascherine chirurgiche/FFP2 fino a risoluzione dei sintomi ed avendo cura dell’igiene delle mani e dell’osservanza dell’etichetta respiratoria (ad esempio non starnutendo o tossendo in prossimità di altre persone).

I soggetti risultati positivi ad un test diagnostico molecolare o antigenico per Sars-Cov-2 sono sottoposti alla misura dell’isolamento, con le modalità di seguito riportate :

  • per i casi asintomatici oppure asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni, eseguendo un test antigenico o molecolare negativo. Si precisa che il conteggio dei giorni inizia dal giorno successivo al tampone positivo. Un tampone eseguito prima dei termini previsti non interrompe l’isolamento;
  • in caso di positività persistente, si potrà interrompere l’isolamento al termine del 14°giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall’effettuazione del test. Gli alunni potranno rientrare a scuola anche con tampone positivo e attestazione di inizio isolamento.